43 (quarantatre) partecipanti ad un torneo regionale sono, altrove, numeri tutto sommato ordinari.
Quando si parla della Regione Lazio questi numeri assumono tutt'altra luce fino a diventare semplicemente straordinari...
A maggior ragione laddove si consideri che, quello che abbiamo disputato, era un torneo rigorosamente al di fuori del contesto F.I.S.C.T.
Da due anni la nostra regione è priva di un comitato regionale e di un delegato regionale F.I.S.C.T..
Di conseguenza siamo l'unica regione italiana ufficialmente commissariata.
Siamo privi di un circuito regionale F.I.S.C.T. organizzato.
Si gioca a mala pena la selezione regionale per il campionato italiano individuale (con numeri francamente "imbarazzanti").
Nel frattempo, all'orizzonte, non si intravedono possibilità di cambiamento....
Abbiamo speso tempo e denaro per la riorganizzazione associativa, per il mantenimento delle sedi e per l'acquisto di strutture di gioco di qualità.
Tutto ciò a vantaggio dei nostri associati e delle altre associazioni e tesserati con i quali possiamo dire di condividere visione di lungo e approccio al gioco.
Il T.S.C. Black Rose 98 Roma è e sempre sarà una "associazione laboratorio".
Cerchiamo e cercheremo sempre nuove strade per consentire al maggior numero di persone che amano giocare a subbuteo e a calcio da tavolo di trovare il luogo, i materiali ed il contesto giusto per dare libero sfogo alla propria passione ludica prima ancora che agonistica. In questo senso, eventuali successi, andranno condivisi con quelle associazioni e quei tesserati che hanno accettato di sperimentare insieme a noi questo percorso. Siamo appena all'inizio ma già si colgono significativi segnali di apprezzamento.
Ne approfitto per ringraziare tutti i partecipanti al torneo di ieri. Comincio dai più piccoli che hanno dato vita ad un bel torneo e dai loro genitori che si sono pazientemente intrattenuti nella sede di gioco. Per loro, la prossima volta, studieremo qualcosa di speciale... Proseguo col ringraziare gli amatori e gli esordienti senior che, attratti dalla possibilità di giocare in un contesto equilibrato, hanno dato vita ad una serie di confronti divertenti. I loro commenti al termine del torneo confermano che la strada è quella giusta. Chiudo infine con gli agonisti Master e Cadetti. Vedere il campione del mondo in carica in un contesto "piccolo" come il nostro è motivo di grande soddisfazione. In generale un grande ringraziamento agli amici della S.S. Lazio T.F.C. (la società più rappresentata con la quale condividiamo diversi appuntamenti amichevoli) e a tutti coloro che non ho nominato ma che ho ben presente.
Ringrazio anche Paolo (gestore del "Lido del Faro", nell'occasione "Black Rose Training Center"), l'Associazione Extreme Works che sostiene questo nostro circuito con il proprio nome e con i premi stagionali e tutti gli "amici in black" che hanno collaborato alla realizzazione dell'evento
Faccio i complimenti a tutti i partecipanti per la correttezza dimostrata. Nessuna polemica su nessun campo...
La chiave del successo, per il futuro di questo circuito regionale e delle nostre associazioni, è proprio questa.
Sembra banale ma ciò che è ordinario altrove, nella nostra regione è semplicemente straordinario.
Alla fine, tutto torna...
Un saluto a tutti
Andrea Strazza
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