domenica, dicembre 09, 2018

Grazie agli amici di Bari e... arrivederci a Wimblerome! #Subbuteo #BlackRose98Roma

Ad una settimana dalla conclusione del Grande Slam di Bari sento l'obbligo di ringraziare tutti gli amici del club bianco rosso che hanno collaborato con Andrea De Giosa nella realizzazione di un evento molto ben riuscito: camere d'albergo confortevoli; sale utilizzate per la competizione accoglienti, ben illuminate e riscaldate; tavoli esteticamente belli oltre che uniformi per manifattura; tempi dei turni di gioco rispettati alla grande anche grazie all'innovazione (in ambito FISCT) dei tavoli dedicati ai piazzati.

Avendo preso l'ultimo treno utile per soli dieci minuti posso solo concludere che se posso raccontare questa mia prima vittoria in un Grande Slam lo devo soprattutto a questa novità organizzativa. Non ci fosse stata, avrei dovuto abbandonare prima di giocare la finale...

Dal punto di vista sportivo è stato uno dei week end da ricordare con una prestazione di squadra fantastica e un successo nel torneo individuale francamente inatteso. A maggior ragione perché giunto al termine di un anno complicato dai vari impegni organizzativi per Wimblerome 2018 (gennaio), per il Campionato italiano a squadre Serie D di Calcio Tavolo (aprile), per il Campionato Italiano a squadre di Subbuteo (giugno) e della Coppa Italia (ottobre).

Il risultato nel torneo a squadre è stato, se possibile, ancora più bello. Superare in semifinale una compagine tosta come Sombrero San Miniato e portare l'ACS Perugia al sudden death (senza il conforto del quinto giocatore) rende l'idea del valore di una squadra di grande spessore tecnico nonostante la decimazione estiva. Contare ben sette giocatori del Black Rose Roma della scorsa stagione in campo in occasione della finale del Grande Slam di Bari è, a suo modo, una bella soddisfazione.

Un ringraziamento speciale lo rivolgo ai miei compagni di squadra: Gigi Arena, Francesco Bombacigno - al nostro fianco compatibilmente con gli impegni lavorativi -, Andrea Capelli, Enrico Perrino (con cui ho condiviso il piacere di disputare una finale individuale "Total Black" molto equilibra e, ovviamente, correttissima).

Unico rammarico, un sorteggio sfavorevole del possesso palla all'inizio del sudden death.
Veder centrare ACS Perugia su tutti e 4 i campi mi aveva già fatto capire come sarebbe andata a finire.

Come detto ai miei compagni, resta una grandissima prestazione di squadra...
Una di quelle di cui andare fieri e che ci aiuta a capire che possiamo dire la nostra in ogni contesto.

Vi aspetto il 20/21 gennaio 2019 per la terza edizione di WIMBLEROME.
Come tradizione giocheremo su panni in cotone originale subbuteo prodotti tra il 1965 e il 1975.
Finora chi ha vinto WIMBLEROME si è aggiudicato poi il campionato italiano....
La caccia al titolo italiano sta per cominciare.

Un saluto a tutti
Andrea Strazza


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